Perugia, donna uccisa a coltellate La polizia interroga marito e figli


Giallo in una casa isolata, il figlio minore: «Ho visto mamma accoltellarsi». La polizia indaga sia per suicidio sia per omicidio familiare.

Una donna di 55 anni è morta nella sua abitazione lunedì mattina, colpita da una decina di coltellate. Anna Maria Cenciarini viveva sulle colline intorno a Città di Castello, ed è stata trovata dal figlio di 20 anni, unica persona in casa al momento del decesso. La donna - secondo la versione del figlio - era in pigiama, che si colpiva con un coltello poi ritrovato accanto al corpo. Il giovane, il fratello e il marito lunedì sera stavano venendo interrogati. La polizia infatti indaga seguendo due ipotesi: il suicidio o l’omicidio familiare. La signora Cenciarini è stata colpita tra l’addome e la gola da una decina di fendenti.

Sulle porte e sulle finestre dell’abitazione non sono stati trovati segni di effrazione. Il figlio di 20 anni, il minore, dopo aver trovato la madre in quelle condizioni ha telefonato al padre, meccanico, che era al lavoro con il fratello maggiore in un’azienda della zona che produce macchinari per l’agricoltura. Sono stati loro a far scattare l’allarme.

Gli inquirenti hanno ripetutamente invitato alla cautela nell’interpretazione dei fatti, in attesa di raccogliere tutti gli elementi per avere un quadro preciso della situazione. La casa è tra l’altro circondata da un vasto terreno disabitato e quindi di quanto successo non ci sono testimoni.

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